domenica 28 ottobre 2018

MILANO: I pericoli della rete di Gianluigi Bonanomi

MILANO: La cooperativa giornalistica Primopiano di Milano ha ospitato sabato scorso il corso del giornalista e formatore Gianluigi Bonanomi. Il corso, al quale hanno partecipato numerosi giornalisti rientrava nel programma di formazione continua per i professionisti del settore che vede la cooperativa  fra i più importanti centri accreditati dall'Ordine dei Giornalisti. Primopiano, infatti, da anni affianca al proprio impegno di creatore di contenuti e informazioni per importanti media del settore radio televisivo anche  la formazione con corsi legati al settore dei social, del content marketing, linkedin, deontologia professionale e video ripresa.

Il corso di Gianluigi Bonanomi dal titolo "Web e social, i pericoli della rete"è stato un compendio di educazione digitale per giornalisti, genitori, docenti e studenti. Tutti interessati in un modo o in un altro con il mondo di internet e con i suo miti da sfatare.Fra i temi della mattinata i problemi legati alla dipendenza, alla salvaguardia della reputazione sulla rete e al crescente fenomeno del cyberbullismo, declinato secondo varie tipologie che possono passare attraverso i conflitti verbali ,la denigrazione o ancora l'esclusione sociale che spesso interessa gli studenti.

Gianluigi Bonanomi da tempo ha affiancato il suo ruolo di comunicatore digitale e giornalista a quella di formatore con un occhio di riguardo a i temi  delle nuove tecnologie e la genitorialità. Per questo ha organizzato diversi corsi e seminari, nonchè progetti con le scuole. Suoi due libri sul tema come "Prontuario per genitori di nativi digitali"   e "Navigazione familiare"  entrambi editi da Ledizioni.      

Si è inoltre parlato degli aspetti legali legati alla diffamazione, al cyberbullismo e alla pubblicazione di immagini non autorizzate sui social o sui servizi di messaggistica grazie all'intervento dell'avvocato Marisa Maraffino, specializzata in Diritto delle telecomunicazioni, giornalista e docente su temi legati alla deontologia. Luigi Paonessa

TIM, Ericsson e Comune di Torino presentano la prima auto a guida remota con il 5G



Un’auto di serie guidata da remoto, turismo virtuale in HD, soluzioni smart city per l’ottimizzazione dei servizi pubblici, robotica industriale e droni per il monitoraggio ambientale: sono questi i principali servizi innovativi con cui il 5G a Torino compie un ulteriore passo in avanti mostrandosi al grande pubblico attraverso una serie di demo “live” in scena oggi e domani a Palazzo Madama e nell’antistante Piazza Castello.
Le nuove frontiere della tecnologia mobile di quinta generazione sono state illustrate dall’Assessora all’Innovazione & Smart City della Città di Torino, Paola Pisano, dal Chief Technology Officer di TIM, Elisabetta Romano, dal Direttore Strategy, Innovation & Customer Experience di TIM, Mario Di Mauro, dall’Amministratore Delegato di Ericsson Italia, Federico Rigoni, e dall’Assessore alle Attività Produttive, Innovazione e Ricerca della Regione Piemonte, Giuseppina De Santis. TIM per l’occasione ha acceso in Piazza Castello, in collaborazione con Ericsson, la prima antenna 5G a onde millimetriche in un centro storico italiano, confermando ancora una volta il ruolo di Torino come città apripista a livello mondiale dell’innovazione tecnologica digitale.
Si tratta del primo evento in Italia aperto al pubblico in cui tutti possono conoscere e sperimentare le potenzialità della nuova rete 5G attraverso servizi che saranno presto disponibili grazie all’impegno di TIM, che si è aggiudicata per 2,4 miliardi di euro le migliori frequenze 5G messe in gara dal Ministero per lo Sviluppo Economico. L’iniziativa rafforza la leadership di TIM sulla nuova tecnologia, in fase avanzata di sviluppo, con molteplici attività intraprese a livello nazionale e nella Repubblica di San Marino che fanno leva su una rete di oltre 75 partner di eccellenza, tra cui 8 centri universitari e di ricerca, 40 grandi imprese e 16 pubbliche amministrazioni. Grazie a questo ecosistema, l’azienda sta sviluppando più di 70 use case in oltre 10 ambiti applicativi che miglioreranno nei prossimi anni la vita quotidiana di cittadini, consumatori, imprese e pubblica amministrazione, con un numero sempre più ampio di servizi digitali.
Fiore all’occhiello dei molteplici ambiti applicativi resi possibili dalla nuova rete ultrabroadband mobile di TIM e dalla tecnologia all’avanguardia di Ericsson è la prima auto connessa e guidata da remoto su rete 5G . Si tratta di un sistema che, ricevendo tutte le informazioni sull’ambiente circostante, consente ad una persona di controllare il veicolo facendolo muovere da remoto. (Credits Ufficio Stampa TIM)

martedì 23 ottobre 2018

APRE IL PRIMO CORSO DI LAUREA PER DIVENTARE INFLUENCER





Per essere degli ottimi influencer non basterà più sapersi muovere con disinvoltura fra ristoranti, sfilate di moda, bottiglie di acqua griffata o matrimoni ma studiare, studiare e ancora studiare. Per questo in Spagna, l’Università autonoma di Madrid ha inaugurato ieri il primo corso di laurea in “Intelligence influencers: fashion e beauty” che si prospetta di dare una preparazione seria e rigorosa, basata su solide basi e che permetterà di convertire il ruolo di influencer in un’attività professionale sostenibile nel tempo.

Per l’università spagnola il corso rientra negli studi in “intelligencia Economica” che riunisce le attività di diffusione dell’informazione, del commercio, della narrazione del brand e delle reti sociali virtuali. Per questo alle materie prettamente economiche saranno affiancate anche quelle legate alla psicologia, alla comunicazione e ai nuovi media tutte legate in maniera interdisciplinare.

Presentando il nuovo corso, l’Ateneo ha anche illustrato una ricerca di Brandmanic che ha disegnato il profilo dell’influencer spagnolo. La nuova professione è prettamente femminile e giovane (il 70,8% ha un’età fra i 18 e i 35 anni) ma il più delle volte presenta carenze formative, in quanto mancano corsi di studi appropriati, soprattutto universitari.
 Ecco la necessità del nuovo corso di laurea per formare in maniera etica e professionalizzante i giovani spagnoli e permettere loro di avere pieno riconoscimento (profesion reglada) del titolo e quindi la giusta retribuzione.

Questo per muoversi con disinvoltura in un mondo che si trova a convivere spesso con diverse figure i cui confini sono spesso labili e confondibili come il blogger, lo youtuber, il pubblicitario, il comunicatore digitale o l’esperto di marketing.
Luigi Paonessa  

giovedì 18 ottobre 2018

OGGI A MILANO #SMDAYIT + #DIDAYS



Partirà oggi l’evento#SMDAYIT + #DIDAYS un’importante occasione di formazione e aggiornamento per tutti i professionisti del web marketing raccontata attraverso strategie concrete e case study di successo, presentate dai migliori professionisti del settore.che si incontreranno per la quinta volta a Milano sino a sabato per celebrare la rivoluzione digitale e l’innovazione. 

La V edizione  si svolgerà presso IULM Open Space, uno  spazio destinato allo scambio e contaminazione di culture e saperi con la città di Milano, che completa il progetto di espansione del Campus universitario IULM.L'edizione 2018 si articolerà in 3 macro aree tematiche, Social Media Marketing, Digital Transformation e Digital strategy  e infine Innovazione e Nuove Tecnologie. Fra i relatori professionisti che collaborano con importanti realtà come Google, Microsoft, L’Oréal,Lancôme, Banca Mediolanum, Huawei, Perfetti Van Melle, Ogilvy & Mather, Deutsche Bank, DriveNow, Foodora, IULM Innovation Lab, Caffeina, Quora, SAS. Luigi Paonessa

martedì 16 ottobre 2018

DIGITALmeet. In Piemonte il festival italiano sul mondo del digitale e dell’innovazione


Arriva in Piemonte DIGITALmeet il più grande festival italiano sul mondo del digitale e dell’innovazione nato nel 2013 grazie a un’idea di Fondazione Comunica e Talent Garden Padova. L’edizione 2018 comprende Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Sicilia, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta.

Piemonte Digitale ha curato gli eventi di Digital Meet in Piemonte  grazie alla collaborazione di enti e comuni sul territorio. Nel 2018 ha voluto fare rete con i tanti eventi che costituiscono l’autunno digitale in Piemonte che proporrà in questa settimana un programma ricco in varie province: 

Mercoledì 17/10:
– Rinascimenti Sociali, Torino
Ore 18-20 Tra Privacy a Fake News: come uscirne vivi in collaborazione con Vittorio Pasteris, Katia D’Orta e Andrea Lazzarone

Giovedì 18/10
– Apro Formazione, Alba
Ore 16.30-18.30 Digitalmeet 2018: Il chirurgo con l’esoscheletro hi-tech, in collaborazione con Adriana Riccomagno, DigitaLanghe e Presa nella rete

– Rinascimenti Sociali, Torino
Ore 18-20 Figli Virtuali: il rapporto fra genitori, figli e digitale
in collaborazione con: Vittorio Pasteris, Annalisa D’Errico e Michele Zizza

Venerdì 19/10
– Liceo Scientifico Statale Alessandro Volta, Torino
Ore 17-19 No SprecApp. Il digitale contro lo spreco di cibo. in collaborazione con Giardini Digitali è Sonia Migliore, Città metropolitana di Torino e Eco Dalle Città

– Sala Consiglio Comunale, Villareggia
Ore 21-23 Una piccola comunità con tanta banda: che farne? in collaborazione con Vittorio Pasteris e Mario Vercellotti

Sabato 20/10
– Hotel Barrage, San Secondo di Pinerolo
Ore 9.00-13.00 Digital Meet 2018 – Digitale e sviluppo delle Valli Pinerolesi in collaborazione con Marco Dal Pozzo, La.Pi.S – Laboratorio Pinerolese per la città e il territorio Smart, Uncem e Uncem Piemonte e ANCI Piemonte.
Il programma completo si può trovare su  http://www.piemontedigitale.org/digital-meet/digital-meet-2018/

lunedì 15 ottobre 2018

TECNOLOGIA: Piemonte Fabbriche Aperte 2018


Anche quest’anno il 26 e 27 ottobre tornerà in tutta la Regione “Piemonte Fabbriche Aperte”, l’iniziativa dedicata ai cittadini interessati a visitare in modo coinvolgente, le industrie del territorio, entrando direttamente nei luoghi della produzione. L’apertura straordinaria degli stabilimenti sarà un’opportunità per conoscere dal vivo la storia delle aziende, i processi di produzione e le varie fasi delle lavorazioni. Sarà anche l’occasione per toccare con mano quanto l’innovazione tecnologica abbia trasformato negli ultimi anni l’industria piemontese. 

Quest’anno saranno 130 gli stabilimenti e le aziende visitabili, dal automotive all’agroalimentare, dall’aerospazio al tessile, dalla chimica all’ICT. Tutte le imprese organizzeranno e visite, proponendo ognuna un percorso adeguato alle proprie caratteristiche. La provincia torinese proporrà il fiore all’occhiello della sua industria.

 A San Mauro sarà possibile conoscere da vicino la Cnh Industrial italia e la Ferrino mentre nel vicino quartiere Bertolla aprirà le sue porte la storica azienda delle stilografiche Aurora. Nel Canavese la Itt di Vauda e la Lmn di Salassa con i suoi laser o ancora la Net Surfing di Ivrea che dal 1995 realizza servizi e consulenze internet. A Cuceglio sarà possibile conoscere l’operato della Oms cosi come a Mathi la storica cartiera Ahlstrom. Aziende visitabili anche nella zona Sud come l’Avio di Rivalta, la Blue Engineering e la Oerlikon Graziano di Rivoli, la Candioli Farmaceutici di Beinasco e il Centro Ricerche Fiat di Orbassano.

 Non mancherà Moncalieri con la Sabelt, costruttrice di cinture di sicurezza e di sedili per auto ad alte prestazioni, le Pastiglie Leone di Collegno, la Martini e Rossi di Pessione, la Pininfarina a Cambiano e Leonardo a Caselle   Numerose le eccellenze torinesi presenti nel calendario così come quelle dell’intero Piemonte. Per iscriversi occorrerà accedere al sito www.piemontefabbricheaperte.it . Luigi Paonessa